DELIRANDUM: pensieri e parole in
libertà
(l'archivio del 2005 lo trovi qui)
In principio fu ochetto e la sua "gioiosa macchina da guerra". E la più grande e piena di storia coalizione del dopoguerra prese una batosta da un manipolo di piduisti imbonitori televisivi raccattati tre mesi prima. |
Li vedi che escono da quella porta,
tutti in fila. Il più pirla di tutti si mette davati al microfono, la faccia compita, con tutto il codazzo di parassiti dietro, seri seri. "E noi di qui... e noi di là... ci auguriamo... dobbiamo... vogliamo... il capodellostato... la leggelettorale... sto ceppodiminchia..." Ce ne fosse uno, UNO!, che abbia il coraggio di dire: "Siamo una manica di testedicazzo, abbiamo mandato in malora questo che è un paese meraviglioso, siamo riusciti a distruggerlo per la nostra bramosia di potere. Chiediamo scusa a tutti gli italiani e ci ritiriamo in disparte. Noi da domani andremo a dissodare zolle, o a movimentare carichi alla Thyssen Krups, lasciamo il posto ad altri speriamo migliori di noi. Addio" Ce li ritroveremo ancora tra i coglioni invece, tra due mesi o tra un anno, sempre loro, ad ammorbarci l'aria, a rubarci la coscienza, a vivere sulle nostre spalle. I dalemini, i berluschini, i bossini, i rutellini, i dinifini. E i mastellini, cazzo!
+ FORCONI
- ELEZIONI |
Visto? Uomini di poca fede! |
ALLARME ROSSO E voi pensavate davvero che questa merda di governo fosse diversa dalla merda di quello di prima? Sul serio credevate che dopo aver visto qualche milione di persone dietro a un comico, raccolte semplicemente col tam tam dei blog, questi schifosi se ne sarebbero rimasti fermi e buoni? Ve lo ricordate cosa scrissi all'indomani del Vaffanculo day? Quanto ci avrebbero messo per mettere i bastoni tra le ruote a una libera e corretta informazione che aggira le veline di regime? |
Ma li
avete visti i telegiornali in questi giorni? Le avete sentite le dichiarazioni
inutili e pelose dei soliti noti? |
Data una manifestazione
popolare nata sviluppata organizzata tramite la rete nell'indifferenza
generale dei mezzi di informazione. |
Dunque, provo a salire su un
piedistallo e a fare una brillante analisi politica, ad uso e consumo dei
cervelloni della menodestra che per caso si trovassero a passare di qui. |
Lo vedi il pelatino plastificato, tutto serio e impettito che dall'alto dei tacchi parla di democrazia in pericolo e vuole andare da Napolitano a chiedere le dimissioni del governo. ------------------ La lettera di Travaglio, la satira di
Vauro, e in mezzo gli interventi, anche coraggiosi, di chiunque avesse qualcosa di interessante da dire, da Odifreddi a
Fisichella, da Santoro alla signora fiorentina. Una trasmissione seria e pacata, col famoso video della BBC che il fascistello
in doppiopetto aveva toppato a dare per oscurato. ------------------ Nonostante abbiano il braccio al collo e le clavicole frantumate, a destra continuano a blaterare di presunte spallate e si sgolano per chiedere le dimissioni del governo. Fate i conti: non hanno guadagnato nemmeno un voto. |
"Se vinciamo le amministrative il governo dovrà dimettersi!" Lo ha detto, serio serio, quel piccoletto, quello pelato coi capelli finti, quello che dal 2001 al 2006 ha perso tutte, ma proprio tutte le elezioni, europee, regionali, provinciali, comunali, condominiali, familiari... E non si voleva dimettere nemmeno l'anno scorso quando ha perso le politiche nonostante i brogli che ha fatto. |
Intanto
che i nostri cervelloni discutono animatamente sulla leadership del
neonato partito democratico cattolico apostolico (in pratica devono
stabilire chi sarà il portavoce di berlusconi), il parlamento zitto zitto
approva all'unanimità la legge mastella, ennesima porcata volta a legare
le mani ai Magistrati si sa mai che tante volte volessero perseguire
qualche reato, e a imbavagliare l'informazione si sa mai che qualcuno
voglia far sapere ai cittadini le notizie vere. |
Intanto
che tra una pasticca di viagra e l'altra il berluscone si propone di fare
il buon samaritano e pigliarsi anche la telecom (strano però, aveva detto
che da anni non si occupava più delle sue aziende), Bertinotti ha un
sussulto che quasi gli scompone il cachemire: "Prima ci vuole una
legge sul conflitto d'interessi". Che lì per lì ho pensato che
c'ha ragione. Poi mi sono ricordato che non l'ha detto dal palco di una
Festa dell'Unità ma dalla poltrona più alta della Camera e allora m'è
scappato un vaffanculo. ------------
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Un anno di governo (?) se ne è
già andato, e nell'ignobile sistema informativo di questo disgraziato
paese nulla si è mosso. Né un abbozzo di legge sul conflitto
d'interessi, né un tentativo di mettere mano a una seria riforma del
sistema radiotelevisivo, né una virgola è stata spostata ai vertici
della Rai. Nulla di nulla. |
Il tormentone più devastacoglioni della scorsa
campagna elettorale fu: "Serve una legge seria sul conflitto
d'interessi!" (Fassino). "E perchè non l'avete fatta voi in 5
anni di precedente governo?" (Cicchitto). Ed era un dialogo che oltre
a grattugiarci i testicoli, ci faceva incazzare come scimmie, a noi di
sinistra. Perchè, puttanaeva, il piduista aveva ragione. Perchè,
vaccatroia, riconsegnare su un piatto d'argento il Paese al nano ridens
lasciando intatta tutta la sua potentissima e pericolosissima macchina
mediatica, fu come tirarsi una badilata sulle palle. (*) = Efficace la spiegazione data da Maria Giovanna Maglie: E' come se: "No, caro, scusa, ma stasera ho un terribile mal di testa, prova pure a farti una sveltina con la tata dei bambini, ammesso che ci stia, ma che succeda solo una volta, ok? Buonanotte". |
Stamani parlavo col mio compagno di merende, e mi rendevo conto che io e i
diessini - mastellini - rutellini - margheritini saremo sempre
all'opposizione gli uni degli altri. A loro non gliene frega nulla del
conflitto di interessi, del servilismo agli USA, di Ustica, di Calipari,
della verità sulle stragi, delle leggi personali, di previti e dell'utri
in parlamento, della corruzione dilagante, della legge elettorale, della
Giustizia fatta a pezzi. A loro non interessa che un governo di sedicente
sinistra non muova una foglia delle porcherie del precedente, che non
abbia il coraggio di alzare la voce contro un cardinale qualsiasi, che
faccia le stesse identiche cose di uno di destra, a loro interessa solo
che a farle non sia berlusconi. Che poi
ora son tutti a sparare contro i due rifondaroli "traditori",
rei di non essersi assoggettati a una servile politica estera filo
americana. Ma vogliamo parlare un po' di quel vecchio senatore che teneva "continuative
relazioni" con boss mafiosi e che in un qualsiasi paese civile
sarebbe a marcire in galera perlomeno "dal 1980"? O di
quello che eletto nelle liste di un partito ha cambiato casacca appena
seduto sulla poltrona senza che nessuno lo abbia fatto accomodare alla
porta? Che è come se Totti appena entrato in campo si mettesse a giocare
e a segnare per la Lazio, e l'allenatore continuasse tranquillo a farlo
giocare contro la sua squadra, e il presidente continuasse a pagargli un
lauto stipendio. Viste le
mail che mi sono arrivate ci tengo a chiarire: il duo Rossi-Turigliatto ha
fatto una cazzata grossa come Ferrara (l'ex agente CIA non la città). Ma
mentre tutta la sinistra sta sparando loro addosso, io non posso fare a
meno di notare che ben più determinante della loro astensione (peraltro
ininfluente ai fini della votazione) è stato il voto contrario di Cossiga
e Andreotti. E, parliamoci chiaro, se questi due depositari dei peggiori
segreti di 60 anni di repubblica, uno servo degli americani e uno servo
del vaticano, decidono di far cadere un governo alla vigilia delle
votazioni sull'Afghanistan e sui Di.Co, vuol dire che qualcuno dall'alto
gli ha impartito un ordine ben preciso. E per non farci mancare niente
mettiamoci anche l'industriale Pininfarina. --------------------------------
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![]() Immediata la presa di posizione di Prodi di fronte alla pacifica protesta di migliaia dei suoi elettori: "Sulla base di Vicenza il programma non cambia" Altrettanto immediata la replica di Votantonio: 10-100-1000 vaffanculo. Dice Diliberto: "Berlusconi ci fa schifo". Prodi invece... |
Occazzo:
i brigatisti arrestati erano iscritti alla CGIL. "La sinistra si
interroghi!", strumentalizzano i bondicicchitti. ------------------------------- "È
intollerabile che un ex terrorista, l'ex brigatista Roberto Del Bello,
segretario particolare del suo sottosegretario Bonato, di Rifondazione
Comunista, condannato a quattro anni, con sentenza passata in giudicato,
abbia un ufficio ed una scrivania al Viminale" Lo ha detto Sandro
Bondi durante il suo intervento alla Camera. |
Niente partite oggi,
fino a nuovo ordine. Cioè fino a domenica prossima. "Campionato sospeso!" fanno tutti con la faccia tra l'indignato e il truce. E intanto si scartabella il calendario per trovare un mercoledì libero per recuperare il tempo perso per questo fastidioso inconveniente, prima o poi li chiameranno effetti collaterali (quando la realtà supera la satira: lo ha appena detto Matarrese). Ma tu guarda se questo doveva andare in giro coi finestrini aperti per farsi buttare una bombacarta in macchina. Ma tu guarda se questo doveva farsi ammazzare proprio vicino a uno stadio. In fondo per quel dirigente massacrato di botte la domenica prima dopo una partita tra ragazzini (ragazzini, cazzo!) mica si era sospeso nulla, e che sarà mai? Una settimana o due di mea culpa, mazzi di fiori qua e là, qualche "ti ricorderemo sempre" spray, e poi le partite riprenderanno coi bambini per mano ai calciatori, strette di mano e gemellaggi tra tifosi, sugli spalti un po' di striscioni inneggianti all'amicizia e allo sport. Riesumeranno dai cassetti gli stessi dell'ultima volta, mica li hanno buttati via, un bel "Tutti insieme per dire NO alla violenza" torna sempre comodo. E poi via come prima, coltellate comprese. Ma io mi domando: se un qualsiasi tipo di manifestazione, che sia un concerto o un torneo di briscola, sistematicamente degenerasse in guerriglia urbana, se ogni volta, ogni volta cazzo, si dovessero contare morti e feriti, quella manifestazione sarebbe sospesa per una settimana, o sarebbe abolita nei secoli dei secoli amen? |
"Il governo è ostaggio della sinistra
radicale!" sbraitano i cicchitti. Sinistra un par di coglioni! |
Bene,
dopo un po' di disintossicazione vediamo di riaprire un giornale e di
guardare un TG. |