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                                Da Super Wheels:

Il rettilineo dei box e' il punto piu' confortante del circuito. La ricreazione  dura poco, dal monento che proprio quando ci sembra che ci
separino ormai pochissimi metri dalla staccata, ci vediamo precipitare
verso un enorme dosso che ci toglie la visuale della pista. Ci confortano
poco le segnalazioni della curva, ma ci aiutano a imboccare la S. Donato con
un'andatura che ci regala la prima bella e gratificante piega.
E' importante ricordarsi di risparmiare un congruo numero di cavalli
selezionando la marcia corretta (seconda o terza, dipende dai rapporti
finali); chi utilizza una marcia troppo corta, potrebbe trovarsi a mal
partito e senza progressione, con l'impellente necessita' di di cambiare
proprio sulla salita verso la tecnica curva Luco, che assieme alla
successiva Poggio Secco forma una sorta di lunga chicane.
Dopo un'uscita di curva estremamente subdola, pasata a "mungere", con l'acceleratore, perche' porta dannatamente fuori,
ci si spara in un breve rettilineo dove si passa alla marcia
successiva, per poi immediatamente scalare un paio di rapporti
"fiondandosi" nella successiva variante: la Materassi -  Borgo San Lorenzo.
Cerchiamo di prendere un bel respiro e di prepararci alla picchiata
dell'amplissima e difficilissima Savelli, in netta pendenza verso l'esterno.
L'Arrabbiata 1 non si riesce mai a percorrerla abbastanza veloce: alla
corda ci troviamo immancabilmente, a spremere come forsennati
il nostro motore per spillare i pochi cavalli rimasti e chiedere loro di
catapultarci versola salitona dell'Arrabbiata 2 che, dopo un'accenno di
staccata, affrontiamo a una velocita' che ci permette di riprendere fiato.
La successiva lunga variante Scarperia - Palagio, ci costringe all'ennesimo
sforzo per guadagnare il piccolo rettilineo che ci separa dalla staccatona
in discesa del Correntaio, percorrendo il quale si viene colti da capogiro
da contropendenza.
Cercando di non allargare troppo si spariamo dentro la Biodnetti,
l'ultima chicane e ci proiettiamo versola Bucine, l'ultimo tornantone in
discesa, che ci riporta sul lungo, confortante rettilineo

                                    Da MotoML:

La cronaca:
Al 12° Batistuta sfrutta un errore della difesa..... no, questa e' un'altra storia.
Alle 8 siamo tutti in piazza (io, Laura, Spidey Paolo e Spidey Caterina) ad aspettare il Calamati. Che non arriva.
Partiamo. Dopo lunghe discussioni, durante le quali Laura minaccia anche di non darmela piu' (la moto? No...), decidiamo che la macchina che ci servira' di appoggio la guido io, la Ducati lei. A meta' strada squilla il cellulofono: "Oh, sono Flash, sono arrivato".
"Guarda che noi siamo gia' partiti, ci troviamo direttamente su"
"Ma io sono gia' arrivato al Mugello, e' mezz'ora che sto qui!"
Dentro di me penso: cavolo, questo va veloce...

Arriviamo, sbrighiamo le formalita' (manco la patente ci chiedono) ed entriamo per il primo turno alle 9,30 io, Graziano, Spidey e Flash. Temperatura ideale, gomme nuove di pacca, pista sgombra. Due giri di rodaggio alle TX, e e poi via, naso nel cupolino e gas aperto. Cavolo, che differenza rispetto ai legni che montavo fino a ieri. In uscita di curva la moto non allarga piu', ma sta bella ferma piu' o meno sulla traiettoria che voglio io, giusta o sbagliata che sia. Da dietro non mi raggiunge nessuno, mi sento come Doohan, chissa' in quanto ho girato. Alla fine Laura mi dice di aver fatto casino con il cronometro e di non aver controllato. Dentro di me sono sicuro di aver battuto il record della pista, ma la cosa piu' bella era vedere il Calamati entusiasta come un bambino al videogame.

Arrivano Ghed e signora con Pierino Davoli e signora, Marco Otello, Bulletta con Anton Giulio e pure un mio cugino con un vecchio Katana e una tuta dal colore indefinibile. Compriamo altri turni e alle 11,30 tutti dentro! Che bello! Giro dopo giro le traiettorie si fanno piu' pulite, apro il gas un po' prima, freno un po' dopo. Mi pare di volare, quando alla staccata della Bucine arriva Graziano che mi infila come un treno riportandomi con i piedi per terra. Gli e' andata bene che era l'ultimo giro, altrimenti... :o)
Stavolta il cronometro era in funzione, mi sono migliorato di quattro (!) secondi rispetto all'ultima volta, sono solo a 40 secondi dal record di Doohan.
Durante il giro di rallentamento vedo il Bulletta nella sabbia, in piedi, che sta riavviando la moto. Penso che abbia fatto un dritto, gli faccio un cenno di "tutto OK?" e proseguo per i box. Solo quando arriva realizziamo che e' caduto, la moto e' piu' acciaccata di lui, ma il morale e' a terra. Porca puttana, evidentemente non aveva visto la bandiera a scacchi, ma il turno era finito, e cento metri dopo avrebbe trovato i segnalatori con le bandiere rosse. Che sculo, oltre al danno la beffa!

Andiamo tutti all'Omomorto, 15000 di spaghetti, vino, affettati e formaggi, e poi di nuovo in sella. Qualcuno entra alle 14,30, io alle 16,30. Visto che nei turni precedenti giravamo piu' o meno negli stessi tempi, mi metto dietro al Calamati. Perdo un po' di tempo a sistemare uno specchietto e mi faccio superare da un Suzuki che poi mi frena un po'. Appena ho la strada sgombra mi butto all'inseguimento della "moto piu' bella del mondo". Nella parte alta, dove le esse sono piu' strette, la leggerezza e la maneggevolezza del Ducatone si fanno apprezzare, e recupero fino ad inquadrarlo nel mirino, ma dal Correntaio in poi, sul veloce, mi va via di cento metri. Nel curvone in discesa prima del rettilineo e' imprendibile, e non solo per me. Bravo Flash! Pero' voglio la rivincita.

La giornata volge al termine. Facce stravolte ma felici, entusiasmo alle stelle e un po' di rammarico per lo sfortunato Bulletta. Saluti di rito e appuntamento alla prossima.

Franz

 

CHE GIORNATA RAGAZZI !!!!!!!!!!
Un vero sogno, ho ancora l'adrenalina che mi circola nel sangue, non
credo che stanotte riusciro' a dormire...

Tutto e' iniziato stamani mattina per me prestissimo, sono arrivato
all'autodromo alle ore 8.10 circa, non c'era ancora nessuno della ML in
compenso erano gia' arrivate molte moto.. Ma !! incredibile tutte senza
targa, tutte preparate, modificate, scarenate e slikkate, ed io con la mia
moto piu' bella del mondo (copirait) mi sentivo un pesce fuor d'acqua ...
Che ci sto a fare qui ??????
Do un rapido sguardo alla pista e vedo il curvone in discesa che
porta nel rettilineo dei Box ... mmmmmmm NOOOOOOOO io non c'entro in pista
quella curva mi fa troppa paura ..

Dopo una mezz'ora arriva finalmente Franz e poco dopo Laura con il
Ducati Spidey e signora e Graziano .. andiamo a prendere le buste c'e' il
turno libero per le 9.30 .. mm non posso tirarmi indietro farei la figura
del vigliacco...
entro in pista .. oddio che bello strada larghissima asfalto
liscissimo, sembra un sogno, faccio le prime curve piano piano poi sempre
piu' forte poi sempre di piu' sul finale riesco a poggiare le pedaline
sull'alfalto e dopo poco anche il ginocchio Dx TROPPO BELLO TROPPO ESAGERATO
.. quel curvone che mi faceva tanta paura e' diventato il mio cavallo di
battaglia, nessuno nemmeno i ducatisti piu' veloci riuscivano a starmi
dietro (solo in quel punto pero') ..

Pausa pranzo mangiata alla trattoria dove si spende un capitale
(15.000 tutto compreso).. poi ritorniamo in pista e riprendiamo a girare ..

Il caro Franz mi lacia la sfida .. "Anto' visto che i nostri tempi
sono simili, perche' non giriamo insieme ????" ... i nostri tempi non erano
simili lui girava in un secondo meno di me, ma io non mi preoccupo accetto
la sfida ...
Usciamo per primi dai box iniziamo con calma il primo giro, vedo il
Franz sull'ombra del mio cupolino, faccio i primi giri sento il suo fiato
addosso e incomincio ad allungare.. dopo quattro cinque giri non vedo piu'
il ducatone giallo, oramai era troppo indietro .. provo a rallentare ma non
mi raggiunge .... heeeee meno male che non c'era il Montani,, ERO IO IL PIU'
VELOCE ...
Sul finale mi prendo la liberta' di sorpassare sull'esterno il
nostro Gedini e di dedicargli una piega con il ginocchio Sx sull'asfalto con
relativo saluto subito dopo...

Fine della giornata ????? NOOOOOO incredibile ma vero al rientro la
maledizione dei raduni si fa presente il tratto Empoli-Pontedera tutto
sottacqua ..

LAMPEGGI PIEGATISSIMIIIIIIIIIIIII
From Antonio Calamati "FLASH"

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